Local view for "http://dbtune.org/jamendo/artist/2638"

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"Stephan CArtier®"^^xsd:string
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ns1:biography
"Sthephane Chartier nasce nel 1975, e gi&agrave; dai primi giorni di vita si rende conto che la sua esistenza sar&agrave; tutt'altro che normale; nasce in bilico fra due mondi, su un aereo che trasportava i sui genitori dalla Germania, loro paese natio (dal quale se ne andavano per sfuggire a pesanti debiti di gioco) , al Brasile, dove passer&agrave; tutta la sua infanzia.<br /> Vede cos&igrave; la luce nello spazio aereo internazionale al di sopra dell'atlantico, di cittadinanza incerta, quasi metafora del suo oscillante vivere tra due mondi distanti senza mai riuscire ad appartenere a nessuno dei due, cos&igrave; indeciso tra la lacerante follia che porta all'autoannientamento e la geniale pazzia che porta alla gloria e al successo tra gli uomini.<br /> La sua vita non fu facile, la sua infanzia, passata in un paese dal quale si sentiva estraneo e diverso accresce la sua gi&agrave; spiccata tendenza all'isolamento alla solitudine.<br /> Il suo amore per la musica nasce fin da subito: a 5 anni &egrave; gia un espertissimo suonatore di jamb&egrave; e si dedica alla pittura di nature morte raffiguranti noci di cocco.<br /> Torna in patria all'et&agrave; di 12 anni per frequentare le scuole medie superiori. In quegli anni si manifesta la sua componente aggressiva e psicotica: a 16 anni si barrica nel liceo tenendo in ostaggio alcuni professori, come protesta contro l'eccessiva bruttezza delle bidelle presenti nell'istituto.<br /> Passa alcuni anni tra vari istituti di malattia mentale, ma ci&ograve; non arresta il suo genio: impara da autodidatta a suonare numerosi strumenti a fiato (iniziando dall'armonica, facile da suonare anche con la camicia di forza, fino ad arrivare al sax e alla tromba).<br /> &Egrave; di questo periodo l'adolescenziale &quot;Ahhhh&quot; agghiacciante lavoro autobiografico che scrive sotto lo pseudonimo di &quot;Smilzo&quot;, in realt&agrave; uno psicopatico con tendenze suicide incontrato durante la degenza in uno dei tanti ospedali psichiatrici.<br /> Il lavoro &egrave; un paranoico grido contro la vita, lanciato con veemenza sconcertante: il suo male di vivere lo sta gi&agrave; divorando senza sosta. Come avr&agrave; a dire qualche anno pi&ugrave; tardi in una canzone per ora edita solo in Turchia, per lui &quot;la vita &egrave; il lento e fatale spegnersi di ogni speranza&quot;,&quot;una parabola discendente che termina in una latrina&quot;.<br /> Fuggito dall'ennesimo istituto si rifugia in Italia, dove vivr&agrave; il suo unico periodo di serenit&agrave; rifugiandosi in un piccolo paesino della campagna lucchese: Antaccoli. Qui fa vita di pastore, comprando un gregge e iniziando la produzione di ricotta, un formaggio tipico della tradizione contadina. In Italia incontra anche l'amore: Elisabetta Modiglioni, l'unica donna che &egrave; riuscita a far battere il suo cuore. Scrive in quei mesi pezzi di rara bellezza e dolcezza, tutti dedicati al suo amore. Vende il suo gregge e si organizza per sposare la giovane, ma questa, misteriosamente, scompare nel nulla, lasciando solo un nebuloso messaggio, nel quale sembrava trasparire la sua totale e marcata repulsione per il giovane Stephan, per ogni centimetro del suo corpo e per la sua mene, il suo modo di muoversi e perfino il suo odore. Questo dar&agrave; il colpo di grazia al gi&agrave; fragile cuor di Stephan. Preso da follia omicida, brucer&agrave; tutte le suo opere e i campi comprati con tanto sacrificio, si mozzer&agrave; il mignolo in segno di lutto e fuggir&agrave; in Marocco, alla ricerca di un nuovo spettacolare modo per togliersi la vita.<br /> Inizia invece a comporre il suo secondo album &hellip;. Nel quale sembra aver imparato a controllare e incanalare il suo dolore e la sua arte: finalmente un'opera banale e sciatta che riscontra un discreto successo in Europa e Usa. Contattato dai pi&ugrave; grandi artisti del periodo da alla vita brani del calibro di &quot;Baby one more time&quot;, in collaborazione con Britney Spears, &quot;La vida loca&quot;, che regaler&agrave; poi all'amico e compagno Ricky Martin, &quot;Un mese di ritardo&quot; inspirata dalla figlia di Gigi D'Alessio e poi venduta al padre...<br /> Scrive i testi di molte canzoni di Minghi e Valeria Rossi. Collabora alla sceneggiatura di molti film di successo come Indipendent day, X-man, Armageddon, Se scappi ti sposo, Nothing Hill e altri...<br /> Giunto all'apice del successo riveler&agrave; di avere un piano segreto per la distruzione del mondo, che tutto ci&ograve; che aveva fatto e prodotto in quegli anni faceva parte del piano, di essere gi&agrave; riuscito a portare tanta distruzione, dolore e degrado e di avere ancora tanto da fare...<br /> Scompare quindi nel nulla. Di lui non si hanno avute pi&ugrave; notizie&hellip;<br />"^^xsd:string
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The resource appears as object in one triple:

{ La vita è sofferenza (La morte è l'unica certezza), foaf:maker, Stephan CArtier® }

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