Local view for "http://dbtune.org/jamendo/lyrics/46858"

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ns1:text	"CARTOLINE DAL MONDO ARTIFICIALE Eilah! Uomo come va? Non ti sento da un eternità Tutti sempre occupati a Stare a galla in questa società O affogare tanto male non fa! Lo diceva pure pà! Tutto cambia e tutto cambierà E noi sempre fissi a ricordare Cose che ci fanno ancor sognare Destinate prima o poi a svanire Va il nostro impero morendo Soppiantati noi padroni di questo millennio Era solamente cinque anni fa ….o un epoca?…….non pensare! Rit. Vivere in un mondo artificiale Dai poi non mi sembra così male Basta un guardaroba nuovo e i CD su uno scaffale Fare finta d’ esser intellettuale E sapere prima di studiare Chiudi gli occhi e lasciati portare Come in discoteca o in un locale Sembra assurdo ma c’è tutto da imparare Conservatorio every-day E adesso non sai più chi sei! Notti insonni per un ideale Da raggiungere o da realizzare Perso in una crisi esistenziale Cellulari Bosch o Alcatel Chiusi nei giubbotti bohemien Pentagrammi bianchi da sporcare O diari vuoti da riempire Di vaccate o di emozioni vere Sorpassati dalla moda del momento Ma che ingiustizia è questa siamo ancora in tempo!! Quando l’apatia ti divorerà ……ascoltami…….non scappare…… Rit. Viver in un mondo artificiale Dai poi non può esser così male Salvo dalla umana selezione naturale Mille arti nuove improvvisare O semplicemente stai a guardare Cosa mai potremo diventare? Forse in bene si potrà cambiare Occhi aperti evitando di sognare Passi le giornate a lavorare Ma allo stesso tempo puoi volare Non lasciarti troppo incatenare Forse in bene si potrà cambiare Occhi aperti evitando di sognare……."^^xsd:string

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"CARTOLINE DAL MONDO ARTIFICIALE Eilah! Uomo come va? Non ti sento da un eternità Tutti sempre occupati a Stare a galla in questa società O affogare tanto male non fa! Lo diceva pure pà! Tutto cambia e tutto cambierà E noi sempre fissi a ricordare Cose che ci fanno ancor sognare Destinate prima o poi a svanire Va il nostro impero morendo Soppiantati noi padroni di questo millennio Era solamente cinque anni fa ….o un epoca?…….non pensare! Rit. Vivere in un mondo artificiale Dai poi non mi sembra così male Basta un guardaroba nuovo e i CD su uno scaffale Fare finta d’ esser intellettuale E sapere prima di studiare Chiudi gli occhi e lasciati portare Come in discoteca o in un locale Sembra assurdo ma c’è tutto da imparare Conservatorio every-day E adesso non sai più chi sei! Notti insonni per un ideale Da raggiungere o da realizzare Perso in una crisi esistenziale Cellulari Bosch o Alcatel Chiusi nei giubbotti bohemien Pentagrammi bianchi da sporcare O diari vuoti da riempire Di vaccate o di emozioni vere Sorpassati dalla moda del momento Ma che ingiustizia è questa siamo ancora in tempo!! Quando l’apatia ti divorerà ……ascoltami…….non scappare…… Rit. Viver in un mondo artificiale Dai poi non può esser così male Salvo dalla umana selezione naturale Mille arti nuove improvvisare O semplicemente stai a guardare Cosa mai potremo diventare? Forse in bene si potrà cambiare Occhi aperti evitando di sognare Passi le giornate a lavorare Ma allo stesso tempo puoi volare Non lasciarti troppo incatenare Forse in bene si potrà cambiare Occhi aperti evitando di sognare……."^^xsd:string

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